https://tg24.sky.it/napoli/2022/03/07/minacce-comandante-vigili-arzano-napoli
https://www.napolitoday.it/cronaca/comandante-biagio-chiariello-minaccia-morte.html
Ancora una volta, chi onora con il proprio lavoro, il proprio impegno e con professionalità di spessore la divisa del poliziotto locale, è costretto a subire le miserie etiche e morali da parte di chi, etica e morale è totalmente scevro. Comune di Arzano, grande realtà urbana a nord di Napoli, gode del privilegio di avere come Comandante della sua Polizia Locale, il Colonnello Biagio Chiariello, un giovane e preparato Ufficiale che grazie alle sue capacità, doti umane e professionali, si è fatto ben conoscere da tutti i “vigili” d’Italia e dai rappresentanti di tutte le forze di polizia e delle istituzioni nazionali. Ebbene, questo nostro collega, è stato fatto oggetto di tanto macabre quanto vili minacce le quali, trascritte ed affisse su un annuncio mortuario con tanto di presunta data di decesso, invitavano l’ufficiale a desistere dal compiere il proprio Dovere di poliziotto locale. Infatti il nostro stimatissimo Biagio, ci permettiamo questo tono confidenziale a riprova di una rispettosa familiarità e per spirito di Corpo, da quando si è insediato ad Arzano, ha intrapreso attività di contrasto all’occupazione abusiva delle abitazioni, all’abbattimento delle opere abusive ed alla verifica di tutte quelle licenze e quelle attività commerciali e lavorative ricomprese nel lavoro e nei compiti della Polizia Locale italiana. Ma tutto questo darsi attorno perché sia la legalità e non la sua antitesi ad essere preponderante nel territorio e nella comunità arzanese, ha urtato contro il malcostume di certi e l’indole illegale di altri che con questo annuncio mortuario, hanno voluto lanciare un diretto ed inequivocabile segnale all’indirizzo del nostro collega. Ma c’è sempre un ma ad intralciare i sordidi intenti di chi pretende il perdurare di uno stato di cose stagnante e mefitico, di chi pretende di gestire un territorio secondo una mentalità malavitosa ed intimidatoria; Biagio Chiariello è uno di questi “ma”, uno di questi ingranaggi che fa attrito, andando così a mettere in discussione il “funzionamento” di un apparato tanto illegale quanto la mentalità di chi lo gestisce e lo pretende. Moltissime sono state le testate giornalistiche on line e non, che hanno dato risalto a questa notizia del manifesto funebre ed ancor di più, sono state le manifestazioni di solidarietà e stima rivolte a questo coraggioso Colonnello della Locale da parte di colleghi di tutto il Paese, di uomini e donne della politica e delle istituzioni e di gente comune, quella stessa che vive il disagio di abitare una zona dove criminalità e malaffare sparano e fanno attentati, feriscono ed uccidono.
Uomini semplici ma di granitici intenti e moralità come Padre Maurizio Patriciello ed il senatore Sandro Ruotolo che nei mesi scorsi hanno dato vita al Comitato di liberazione dalla camorra dell’area a nord di Napoli. Sono naturalmente in corso indagini ed accertamenti per dare un nome ed un volto a questi tristi attacchini che sui muri fanno trasudare tutto il loro rancore per il lavoro svolto dal Comandante Chiariello e dai suoi validi Agenti; imbrattamuri che dovranno comunque mettersi l’animo in pace perché non saranno certamente la loro bassezza e queste azioni minatorie e non sarà nemmeno della cartaccia affissa, a far desistere la Polizia Locale di Arzano dal compiere il proprio Dovere e dall’operare per il bene e per la sicurezza della comunità.
È ormai sempre più frequente, viste le cronache nazionali che uomini e donne appartenenti alla Polizia Locale vengano fatti oggetto di frasi ingiuriose o minacce da parte di individui senza scrupoli e senza il benché minimo senso morale ed etico che ritengono, secondo un proprio distorto punto di vista, di voler punire un Comando di Polizia Locale ritenuto troppo zelante nell’espletamento del proprio servizio ed anche Arzano , purtroppo, non è stata esentata da questi episodi di inqualificabile inciviltà. Pertanto, nell’attesa di scoprire chi si celi dietro questa anonima mano, noi del Fuori Coro, non possiamo che esternare la nostra solidarietà e vicinanza all’ amministrazione comunale arzanese, al suo validissimo Comandante Chiariello ed ai suoi validi Agenti perché le responsabilità vengano a galla ed i colpevoli, scoperti e giustamente puniti.
Puniti e beffati: beffati perché nella loro “prode impresa” c’era la pretesa di vedere abbrunare le bandiere dell’ordine e della legalità ma se intorno a quelle bandiere, fa scudo un ufficiale come Biagio Chiariello, quelle medesime bandiere continueranno a garrire al vento, come deve essere e come sarà.
Solidali con te Comandante, sempre!
A cura del Capo Redattore
“Max” Massimo Castagna
IL FUORI CORO